Regia: Marco Martani
Distribuzione: 01 Distribution
Una regia determinata quella di Marco Martani, esordiente già autore della sceneggiatura di “Notte prima degli esami, oggi”, accompagnata da un soggetto coraggioso, firmato dal giovane Luca Poldelmengo. Con “Cemento armato” si tenta di riportare in auge il genere noir sui grandi schermi del Cinema Italiano. La pellicola, caratterizzata da una sceneggiatura di maniera, riesce comunque a emozionare e coinvolgere. In particolar modo ciò che colpisce maggiormente del film di Marco Martani è l’utilizzo incrociato di tutti i personaggi della storia. Un alternarsi vertiginoso di personaggi secondari e sottotrame, che riesce a rapire e catturare persino lo spettatore più scettico.
Per gli attori, tutti presenti in “Notte prima degli esami, oggi”, menzione d’onore spetta al giovane Nicolas Vaporidis, capace di risultare convincente, malgrado un inizio di pellicola non proprio entusiastico (fare il “bullo” nei primi minuti di girato lo rende un poco ridicolo). Bravi anche Carolina Crescentini e Nino Davoli, entrambi in parte e convincenti. Imbarazza invece Giorgio Faletti, nei panni di un poco efficace capo mafioso, monocorde e atonico.
“Cemento armato” è un film interessante, avvincente, e con una trama non scontata. Si fa presto a parlar male del cinema italiano e anche in questo caso ci sarebbe la possibilità di farlo. Ma pure se la strada verso la perfezione è lunga, e malgrado la sensazione permanente che alcune scene o dialoghi andrebbero rivisti, bisogna ammettere che con “Cemento armato” la direzione intrapresa da parte del nostro cinema di confrontarsi di nuovo coi generi sembra quella giusta.E poi, diciamocelo chiaramente, se lo stesso film fosse stato girato e interpretato a Hollywood, si sarebbe comunque preso la sufficienza!
Diego Altobelli (10/2007)
Una regia determinata quella di Marco Martani, esordiente già autore della sceneggiatura di “Notte prima degli esami, oggi”, accompagnata da un soggetto coraggioso, firmato dal giovane Luca Poldelmengo. Con “Cemento armato” si tenta di riportare in auge il genere noir sui grandi schermi del Cinema Italiano. La pellicola, caratterizzata da una sceneggiatura di maniera, riesce comunque a emozionare e coinvolgere. In particolar modo ciò che colpisce maggiormente del film di Marco Martani è l’utilizzo incrociato di tutti i personaggi della storia. Un alternarsi vertiginoso di personaggi secondari e sottotrame, che riesce a rapire e catturare persino lo spettatore più scettico.
Per gli attori, tutti presenti in “Notte prima degli esami, oggi”, menzione d’onore spetta al giovane Nicolas Vaporidis, capace di risultare convincente, malgrado un inizio di pellicola non proprio entusiastico (fare il “bullo” nei primi minuti di girato lo rende un poco ridicolo). Bravi anche Carolina Crescentini e Nino Davoli, entrambi in parte e convincenti. Imbarazza invece Giorgio Faletti, nei panni di un poco efficace capo mafioso, monocorde e atonico.
“Cemento armato” è un film interessante, avvincente, e con una trama non scontata. Si fa presto a parlar male del cinema italiano e anche in questo caso ci sarebbe la possibilità di farlo. Ma pure se la strada verso la perfezione è lunga, e malgrado la sensazione permanente che alcune scene o dialoghi andrebbero rivisti, bisogna ammettere che con “Cemento armato” la direzione intrapresa da parte del nostro cinema di confrontarsi di nuovo coi generi sembra quella giusta.E poi, diciamocelo chiaramente, se lo stesso film fosse stato girato e interpretato a Hollywood, si sarebbe comunque preso la sufficienza!
Diego Altobelli (10/2007)