Anno: 2008Regia: Paolo Genovese
Distribuzione: Buena Vista
Torna Nicolas Vaporidis con una nuova commedia giovanilistica. Questa volta il giovane attore romano è alle prese con un amore diviso tra questioni razziali e sogni nel cassetto.
Massimo lavora come commesso nel negozio di pompe funebri del padre, ma sogna di sfondare nel mondo della musica. L'occasione arriva con l'approssimarsi del Cornetto Free Music Festival, manifestazione che propone band esordienti. C'è solo un particolare, manca una cantante orientale. Così Massimo decide di far innamorare una cinese, in modo da coinvolgerla poi nel progetto discografico. Ovviamente, nulla va come previsto...
Non è vero che il cinema italiano sia in crisi. Non più almeno. E' piuttosto vero che il nostro cinema è ormai legato a dei temi giovanili e modaioli. In "Questa notte è ancora nostra" i toni sono volutamente leggeri. La regia di Paolo Genovese, alla sua terza prova dopo Incantesimo napoletano e Nessun messaggio in segreteria, non ha nessuna nota distintiva. Il risultato è una commedia a metà strada tra la critica sociale (un po' come avveniva nel film "Bianco e nero" della Comencini) e la commedia degli equivoci.
Generalmente in parte gli attori - bravo Maurizio Mattioli che scimmiotta il "maestro" Sordi - che, sostenuti da una sceneggiatura che strappa più di un sorriso, riescono a dare alla pellicola quella giusta distensione narrativa.
Diego Altobelli (03/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1844
Massimo lavora come commesso nel negozio di pompe funebri del padre, ma sogna di sfondare nel mondo della musica. L'occasione arriva con l'approssimarsi del Cornetto Free Music Festival, manifestazione che propone band esordienti. C'è solo un particolare, manca una cantante orientale. Così Massimo decide di far innamorare una cinese, in modo da coinvolgerla poi nel progetto discografico. Ovviamente, nulla va come previsto...
Non è vero che il cinema italiano sia in crisi. Non più almeno. E' piuttosto vero che il nostro cinema è ormai legato a dei temi giovanili e modaioli. In "Questa notte è ancora nostra" i toni sono volutamente leggeri. La regia di Paolo Genovese, alla sua terza prova dopo Incantesimo napoletano e Nessun messaggio in segreteria, non ha nessuna nota distintiva. Il risultato è una commedia a metà strada tra la critica sociale (un po' come avveniva nel film "Bianco e nero" della Comencini) e la commedia degli equivoci.
Generalmente in parte gli attori - bravo Maurizio Mattioli che scimmiotta il "maestro" Sordi - che, sostenuti da una sceneggiatura che strappa più di un sorriso, riescono a dare alla pellicola quella giusta distensione narrativa.
Diego Altobelli (03/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1844
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