lunedì 16 febbraio 2009

Venerdì 13

Anno: 2009
Regia: Marcus Nispel
Distribuzione: Uip

Guai a parlare di crisi di idee nel cinema a Hollywood. E guai a parlarne nello specifico dei generi. Meglio parlare di remake, versioni attualizzate, omaggi, soprattutto nel cinema horror. I produttori Michael Bay, Andrew Form e Brad Fuller cominciarono con “Non aprite quella porta” nel 2003 e a quello sono seguiti vari rifacimenti come “Halloween”, “Le colline hanno gli occhi”, e ora anche “Venerdì 13”.

A Crystal Lake si respira un’aria di morte dopo che nel lontano 1980 un’intera combriccola di campeggiatori fu massacrata a colpi di machete. Oggi, cinque giovani inconsapevoli si ritrovano a passare lì il weekend e il loro campeggio si trasforma in un’altra carneficina. Tra le vittime c’è anche Jenna, ma suo fratello si mette a cercarla…

Marcus Nispel aveva già diretto il remake di “Non aprite quella porta” con esiti più felici. Questa sua versione di “Venerdì 13” non è male, invero, ma si ha la sensazione che si poteva fare qualche cosa di più sotto ogni aspetto. La regia non concede molto all’immaginazione e alla suggestione che soprattutto nelle prime pellicole della saga traspariva dall’ambientazione, suelle rive di un lago maledetto. Inoltre, il passato decantato di Jason non viene approfondito a dovere. Infine, neppure l’intenzione è chiara, se cioè il film vuole essere un remake, un sequel o persino un prequel.

Un ibrido quindi, divertente se si è alla ricerca di un po’ di “sano” splatter, ma senza impegno, né da parte del pubblico, né da parte dei realizzatori.

Diego Altobelli (02/2009)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=2012

Nessun commento: