lunedì 15 ottobre 2007

Stardust

Anno: 2007
Regia: Matthew Vaughn
Distribuzione: Uip

Un muro magico divide il villaggio di Wall dal regno incantato di StormHold. Tristan, garzone del villaggio, è innamorato della bella e aristocratica Victoria. Il giovane, per convincere la ragazza del suo amore, decide di oltrepassare il muro, raccogliere una stella cadente e donarla alla giovane. Ma il suo viaggio lo porterà a scoprire il vero Amore...

Tratto dall'omonima Graphic Novel scritta da Neil Gaiman e illustrata da Charles Vess, "Staurdust" è una appassionante parabola sulla ricerca del vero amore. Diretta da Matthew Vaughn, alla sua prima prova come regista, la pellcola è uno spettacolo visivo sia per la cura per gli effetti speciali, sia per la fotografia che ricalca perfettamente i colori e le scene delle pagine illustrate da Vess. Malgrado un ritmo non sempre sostenuto, il film appassiona con il presupposto che lo spettatore accetti di lasciarsi coinvolgere da una favola dagli intenti buonisti e sognatori. "Staurdust" ha la particolarità, rara in questo genere di film, di essere godibile senza prospettarsi un seguito o una prosecuzione oltre la storia narrata nelle due ore e trenta di girato. In "Stardust" il mondo di Stormhold viene raccontato nella sua essenzialità narrativa. Abbiamo pescherecci volanti a caccia di fulmini; principesse trasformate in friguelli, stelle che precipitando sulla terra diventano ragazze, e poi discendenze di sangue, lotte di potere per questioni ereditarie e fantasmi parlanti. Un mondo fantastico appena tratteggiato, ma che proprio per questa ragione appare ancor più immenso.

Michelle Pfeifer è una strega malvagia che incanta il pubblico con una interpertazione di tipo "superiore"; stesso cosa dicasi per Robert de Niro, pirata dei cieli a caccia di fulmini, che ha la mania di travestirsi da donna. La sua è una interpretazione da vedere e ricordare. E poi i giovani protagonisti: Claire Danes e Charlie Cox che si entusiasmano vicendevolmente nei panni di un giovane che scopre il proprio destino e di una stella che se ne innamora.

Un film magniloquente, carico com'è di suggestioni visive perfettamente riprese dal fumetto di Gaiman, e godibile sotto il punto di vista del mero spettacolo. Si annaspa qua e là con la trama, che a volte pare un poco allungarsi per favorire le solite panoramiche sui monti e campi percorsi, ma al di là di quelli "Stardust" rimane un film riuscito.

Curiosità: Il regista Matthew Vaughn dirigerà anche “The Mighty Thor”, tratto dal comic americano della Marvel.

Diego Altobelli (10/2007)

2 commenti:

Luciano ha detto...

Ne ho letto bene su altri blog. Allora devo proprio vederlo al cinema (se ci riesco). Grazie. Ciao.

Diego Altobelli ha detto...

Vedilo assolutamente, così poi i dici che ne pensi! :)

ciao!