Anno: 2009
Regia: Francesco del Grosso
Distribuzione: 01 Distribution
Colpisce molto questo Negli occhi, documentario sulla vita di Vittorio Mezzogiorno, venuto a mancare a causa di un infarto il 7 gennaio 1994. Colpisce come un cazzotto, se si volesse fare una battuta poco felice. Ma è vero. Negli occhi, diretto a quattro mani da Daniele Anzellotti e Francesco Del Grosso, commuove ed emoziona. Va al punto. Arriva al cuore.
Merito probabilmente anche della scelta, molto intelligente e per nulla banale, di raccontarci l'uomo, e non l'artista. Attraverso le testimonianze di amici come Gianni Minà e Michele Placido (proprio con quest'ultimo Mezzogiorno condivise il ruolo principale nella serie televisiva di culto La Piovra), che lo ricordano come un amico e un confidente. E attraverso la voce narrante di Giovanna Mezzogiorno, la figlia che non l'ha mai dimenticato. Toccante.
Le musiche, altrettanto coinvolgenti, sono firmate da Pino Daniele, e accompagnano idealmente lo spettatore in questo viaggio della memoria. Vittorio Mezzogiorno ha interpretato numerosi ruoli, e ha saputo spaziare tra i generi, passando dal poliziesco e arrivando al film d'autore. Un artista a tutto tondo, quindi, di cui però in questa pellicola non vediamo le gesta attoriali. La scelta ipnotica dei due registi di parlare di Vittorio Mezzogiorno come uomo, si rimette a quella vincente di mostrarci foto e documenti della vita privata. Passando pure per retroscena dolci e amari. Un dietro le quinte che diventa un affresco elegante e commovente. Un film intenso, quanto l'uomo che racconta.
Diego Altobelli (09/2009)
estratto da http://www.moviesushi.it/html/anteprima-Negli_Occhi_Colui_che_guardo_il_cinema_dritto_negli_occhi-3044.html
Regia: Francesco del Grosso
Distribuzione: 01 Distribution
Colpisce molto questo Negli occhi, documentario sulla vita di Vittorio Mezzogiorno, venuto a mancare a causa di un infarto il 7 gennaio 1994. Colpisce come un cazzotto, se si volesse fare una battuta poco felice. Ma è vero. Negli occhi, diretto a quattro mani da Daniele Anzellotti e Francesco Del Grosso, commuove ed emoziona. Va al punto. Arriva al cuore.
Merito probabilmente anche della scelta, molto intelligente e per nulla banale, di raccontarci l'uomo, e non l'artista. Attraverso le testimonianze di amici come Gianni Minà e Michele Placido (proprio con quest'ultimo Mezzogiorno condivise il ruolo principale nella serie televisiva di culto La Piovra), che lo ricordano come un amico e un confidente. E attraverso la voce narrante di Giovanna Mezzogiorno, la figlia che non l'ha mai dimenticato. Toccante.
Le musiche, altrettanto coinvolgenti, sono firmate da Pino Daniele, e accompagnano idealmente lo spettatore in questo viaggio della memoria. Vittorio Mezzogiorno ha interpretato numerosi ruoli, e ha saputo spaziare tra i generi, passando dal poliziesco e arrivando al film d'autore. Un artista a tutto tondo, quindi, di cui però in questa pellicola non vediamo le gesta attoriali. La scelta ipnotica dei due registi di parlare di Vittorio Mezzogiorno come uomo, si rimette a quella vincente di mostrarci foto e documenti della vita privata. Passando pure per retroscena dolci e amari. Un dietro le quinte che diventa un affresco elegante e commovente. Un film intenso, quanto l'uomo che racconta.
Diego Altobelli (09/2009)
estratto da http://www.moviesushi.it/html/anteprima-Negli_Occhi_Colui_che_guardo_il_cinema_dritto_negli_occhi-3044.html
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