Anno: 2008
Regia: Eric Daniel Metzgar
Festival del film di Roma 2008 - Sezione Extra
La musica come mezzo per uscire da un brutto incidente, come salvezza intesa anche come ricordo della vita trascorsa. Il nuovo film-documentario di Eric Daniel Metzgar lascia sbalorditi.
Coinvolgente e tecnicamente ispirato. Un connubio perfetto di musica, immagine ed emozione.
Un musicista famoso nella scena newyorchese, Jason Crigler, durante un concerto, viene colpito da un’emorragia celebrale. La diagnosi è gravissima, se sopravvive all’intervento perderà quasi tutte le sue facoltà. I suoi famigliari si stringono a lui per opporsi con tutte le forze all’ingrata sentenza dei medici...
Storia vera, toccante, sorprendente e senza retoriche o facili moralismi. "Life. Support. Music.", con il punto tra una parola e l’altra come a far intendere i passi che il protagonista deve fare per tornare a vivere, è uno di quei film che raramente capita di vedere. Il regista Eric Daniel Metzgar, al suo secondo documentario, valica il confine tra verità e immaginazione, e lo fa utilizzando il mezzo Cinema. Un esperimento al limite del meta-cinema che, partendo dalle riprese effettuate in ospedale, segue tutto l’iter di riabilitazione; anche con crudezza, a tratti, ma senza lasciare mai che l'immagine diventi invasiva minando la grande dignità del protagonista e di tutta la sua famiglia.
Un film toccante, comunque, un esempio bellissimo e commovente di fare Cinema.
- La curiosità: Tra le varie star intervistate anche Nora Jones, che per salvare Jason si unì a un gruppo di musicisti per un concerto di beneficenza, incassando quasi 50000 dollari in una sola serata.
Diego Altobelli (10/2008)
estratto da http://filmup.leonardo.it/lifesupportmusic.htm
Regia: Eric Daniel Metzgar
Festival del film di Roma 2008 - Sezione Extra
La musica come mezzo per uscire da un brutto incidente, come salvezza intesa anche come ricordo della vita trascorsa. Il nuovo film-documentario di Eric Daniel Metzgar lascia sbalorditi.
Coinvolgente e tecnicamente ispirato. Un connubio perfetto di musica, immagine ed emozione.
Un musicista famoso nella scena newyorchese, Jason Crigler, durante un concerto, viene colpito da un’emorragia celebrale. La diagnosi è gravissima, se sopravvive all’intervento perderà quasi tutte le sue facoltà. I suoi famigliari si stringono a lui per opporsi con tutte le forze all’ingrata sentenza dei medici...
Storia vera, toccante, sorprendente e senza retoriche o facili moralismi. "Life. Support. Music.", con il punto tra una parola e l’altra come a far intendere i passi che il protagonista deve fare per tornare a vivere, è uno di quei film che raramente capita di vedere. Il regista Eric Daniel Metzgar, al suo secondo documentario, valica il confine tra verità e immaginazione, e lo fa utilizzando il mezzo Cinema. Un esperimento al limite del meta-cinema che, partendo dalle riprese effettuate in ospedale, segue tutto l’iter di riabilitazione; anche con crudezza, a tratti, ma senza lasciare mai che l'immagine diventi invasiva minando la grande dignità del protagonista e di tutta la sua famiglia.
Un film toccante, comunque, un esempio bellissimo e commovente di fare Cinema.
- La curiosità: Tra le varie star intervistate anche Nora Jones, che per salvare Jason si unì a un gruppo di musicisti per un concerto di beneficenza, incassando quasi 50000 dollari in una sola serata.
Diego Altobelli (10/2008)
estratto da http://filmup.leonardo.it/lifesupportmusic.htm
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