Anno: 2008
Regia: Andy Tennant
Distribuzione: Warner Bros.
Ci sono film che piacciono subito, persino vedendone il trailer. Hanno successo, e magari servono al lancio di qualche astro nascente, o per rilanciare un attore o un’attrice in una nuova interpretazione. E ci sono film che invece, contando sugli stessi elementi (ironia, bravi attori, storia azzeccata e una location da sogno) non riescono a “bucare” il grande schermo. Dinamiche strane e misteriose della fabbrica di sogni chiamata cinema e purtroppo, questo secondo caso, appartiene a “Tutti pazzi per l’oro”, pellicola diretta con piglio divertito dal veterano Andy Tennant che ha diretto in passato pellicole come il riuscito “Hitch” e il drammatico “Anna and the King”.
Benjamin è un cacciatore di tesori con pochi pensieri per la testa, ma tanti problemi a cui dar conto. Non ultimo la sua ex moglie che chiede disperatamente di divorziare da lui, ma che non riesce mai a rintracciarlo. Un giorno, durante una spedizione, Ben trova sul fondo marino un manufatto che sembra appartenere a quello che fu definito “la dote della Regina”, un inestimabile tesoro risalente al XVIII secolo. Per mettere le mani su quel tesoro però, dovrà chiedere aiuto alla sua ex moglie e coinvolgerla in una pericolosissima caccia all’oro...
Gli elementi c’erano tutti: divertimento, una trama dal sapore piratesco, un’ambientazione da sogno fatta di spiagge e mari incontaminati, un buon cast - Kate Hudson e Donald Sutherland sono due grandi nomi - e infine un protagonista simpatico, Matthew McConaughey che riprende un po’ il personaggio visto in “Sahara” un paio di anni fa. Peccato, viene da dire, perché anche la regia di Tennant era buona, con alcuni momenti davvero spassosi.
Malgrado tutto questo, il film annoia. I lati negativi vanno rintracciati soprattutto in una sceneggiatura piuttosto banale, caratterizzata da dialoghi e colpi di scena prevedibili, e nella generale sensazione di avere sfruttato male le buone intuizioni che il soggetto aveva descritto.
A fungere da salvagente ci pensa il cast, come dicevamo, con un Sutherland immenso e una Kate Hudson davvero convincente. Più fiacca invece la recitazione di Matthew McConaughey che sembra scimmiottare troppo il Johnny Depp dei “Caraibi” .
Regia: Andy Tennant
Distribuzione: Warner Bros.
Ci sono film che piacciono subito, persino vedendone il trailer. Hanno successo, e magari servono al lancio di qualche astro nascente, o per rilanciare un attore o un’attrice in una nuova interpretazione. E ci sono film che invece, contando sugli stessi elementi (ironia, bravi attori, storia azzeccata e una location da sogno) non riescono a “bucare” il grande schermo. Dinamiche strane e misteriose della fabbrica di sogni chiamata cinema e purtroppo, questo secondo caso, appartiene a “Tutti pazzi per l’oro”, pellicola diretta con piglio divertito dal veterano Andy Tennant che ha diretto in passato pellicole come il riuscito “Hitch” e il drammatico “Anna and the King”.
Benjamin è un cacciatore di tesori con pochi pensieri per la testa, ma tanti problemi a cui dar conto. Non ultimo la sua ex moglie che chiede disperatamente di divorziare da lui, ma che non riesce mai a rintracciarlo. Un giorno, durante una spedizione, Ben trova sul fondo marino un manufatto che sembra appartenere a quello che fu definito “la dote della Regina”, un inestimabile tesoro risalente al XVIII secolo. Per mettere le mani su quel tesoro però, dovrà chiedere aiuto alla sua ex moglie e coinvolgerla in una pericolosissima caccia all’oro...
Gli elementi c’erano tutti: divertimento, una trama dal sapore piratesco, un’ambientazione da sogno fatta di spiagge e mari incontaminati, un buon cast - Kate Hudson e Donald Sutherland sono due grandi nomi - e infine un protagonista simpatico, Matthew McConaughey che riprende un po’ il personaggio visto in “Sahara” un paio di anni fa. Peccato, viene da dire, perché anche la regia di Tennant era buona, con alcuni momenti davvero spassosi.
Malgrado tutto questo, il film annoia. I lati negativi vanno rintracciati soprattutto in una sceneggiatura piuttosto banale, caratterizzata da dialoghi e colpi di scena prevedibili, e nella generale sensazione di avere sfruttato male le buone intuizioni che il soggetto aveva descritto.
A fungere da salvagente ci pensa il cast, come dicevamo, con un Sutherland immenso e una Kate Hudson davvero convincente. Più fiacca invece la recitazione di Matthew McConaughey che sembra scimmiottare troppo il Johnny Depp dei “Caraibi” .
“Tutti pazzi per l’oro”, (il titolo originale in inglese suonava più come “L’oro degli sciocchi”) è una commedia d’avventura semplice ma un po' tediosa.
Diego Altobelli (04/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1870
Diego Altobelli (04/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1870
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