Nato dalla penna dello scrittore francese Eric-Emmanuel Schmitt, lo stesso di "Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano", "Lezioni di felicità - Odette Toulemonde" si ispira a una serie di brevi racconti per raccontare la storia di simbiosi letteraria tra la bella quarantenne Odette, e il suo scrittore preferito in piena crisi esistenziale.
Commedia leggiadra nello stile incantato de “Il favoloso mondo di Amelie”, da cui riprende la natura sognante e impalpabile, che segna anche il debutto alla regia di Eric-Emmanuel Schmitt. Regia satura di buoni sentimenti che accompagna una trama scontata e dai contorni favolistici: “Lezioni di felicità” è un elogio alla semplicità della vita e delle cose, la cui mancanza di colpi di scena e la sceneggiatura piatta caratterizzano un’improbabile parabola di naivete. Distaccata dal cinema hollywoodiano quindi, e che anzi attraverso alcune frasi e battute sembra quasi snobbare e guardare con sguardo critico. Ad alcuni piacerà questo "Lezioni di felicità - Odette Toulemonde", trovandolo ispirato e di buoni propositi; tutti gli altri lo troveranno pretestuoso e impalpabile, come una felicità apparente.
Commedia leggiadra nello stile incantato de “Il favoloso mondo di Amelie”, da cui riprende la natura sognante e impalpabile, che segna anche il debutto alla regia di Eric-Emmanuel Schmitt. Regia satura di buoni sentimenti che accompagna una trama scontata e dai contorni favolistici: “Lezioni di felicità” è un elogio alla semplicità della vita e delle cose, la cui mancanza di colpi di scena e la sceneggiatura piatta caratterizzano un’improbabile parabola di naivete. Distaccata dal cinema hollywoodiano quindi, e che anzi attraverso alcune frasi e battute sembra quasi snobbare e guardare con sguardo critico. Ad alcuni piacerà questo "Lezioni di felicità - Odette Toulemonde", trovandolo ispirato e di buoni propositi; tutti gli altri lo troveranno pretestuoso e impalpabile, come una felicità apparente.
Belle le musiche di Nicola Piovani.
Diego Altobelli (03/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1837
Diego Altobelli (03/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1837
Nessun commento:
Posta un commento