giovedì 17 luglio 2008

Il mio sogno più grande - Gracie

Anno: 2008
Regia: Davis Guggenheim
Distribuzione: Moviemax

Ispirato a fatti realmente accaduti alla famiglia della moglie Elizabeth Shue, il regista Davis Guggenheim firma un lungometraggio che ha come sfondo il mondo del calcio dilettantistico, ma con un piglio che purtroppo non va molto oltre il trand televisivo.

Gracie Bowen è molto legata al fratello Johnny, futura stella del calcio e ragazzo dall'inesauribile vitalità. Un giorno però, in seguito alla sconfitta della propria squadra in una partita fondamentale per il proseguimento del campionato, Johnny è vittima di un incidente stradale in cui perde la vita. Gracie allora, logorata dal dolore, decide di riscattare il nome del fratello tentando di entrare a far parte della sua stessa squadra. Convincere parenti, amici e allenatori della possibile riuscita del suo sogno, non sarà facile...

Peccato per la sceneggiatura. Questo è ciò che si pensa alla fine della proiezione de "Il mio sogno più grande". Un film che dalla sua aveva parecchi punti forti: un buon cast, una storia vera alle spalle, il tema del gioco del calcio visto come rivalsa e riscatto... Purtroppo però, il film si perde nella troppa melassa con cui sono conditi i dialoghi, e nell'incapacità (a dire il vero tutta registica) di non riuscire a infondere il giusto respiro visivo alle scene che lo meriterebbero. Ne è un esempio lampante proprio la scena della morte del povero Johnny, vista attraverso un pianto poco convinto degli attori e accompagnato da una colonna sonora per nulla partecipe.

Meglio se si pensa alla recitazione, anche grazie ai fratelli Shue, con Elizabeth vero motore del film, e alla giovane protagonista Carly Schroeder: convincente abbastanza da far tifare per lei fino all'ultimo, risolutivo, tiro in porta.

Diego Altobelli (07/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/

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