
Regia: Mike Nichols
Distribuzione: Uip
Stati Uniti: siamo all'inizio degli anni '80. Charlie Wilson è un deputato americano che si è ritagliato un posto nella politica interna stringendo accordi e facendo favori, senza chiedere niente in cambio. Durante uno dei tanti party a cui partecipa, Wilson viene a conoscenza dell'occupazione russa in territorio afghano. Intuendo il potenziale strategico che avrebbe una tale posizione militare nella risoluzione della guerra fredda tra Russia e Usa, Wilson comincia una lunga trattativa con gli uomini a cui aveva fatto dei favori. Riuscirà a far arrivare alla popolazione afghana le armi per difendersi dai russi.

La sceneggiatura bonacciona e burlesca fa il resto e al film non rimane altro che il talento (immenso) degli attori - Hoffman vale da solo il prezzo del biglietto - e le intenzioni non proprio chiare del soggetto. Soprattutto rimangono poco chiare le vere motivazioni che spinsero Charlie Wilson a proseguire nella sua crociata.
Furbescamente il film decide di non rispondere, sorvolando sui tanti dubbi e proponendo una trama che tra ironia e patinata fotografia degli anni '80 profuma tanto di campagna elettorale.
Diego Altobelli (02/2008)
Nessun commento:
Posta un commento