venerdì 14 marzo 2008

Una notte

Anno: 2008
Regia: Tony D'Angelo
Distribuzione: Di. Elle. O.

La morte prematura di un amico, avvenuta in seguito ad un incidente stradale, diventa il pretesto per cinque amici di rincontrarsi la notte prima del funerale. In una Napoli notturna, ma pulsante, i quattro si ritrovano a fare i conti col proprio passato, scortati da un locale all'altro da un romantico tassista...

Esordio acerbo ma promettente, questo di Tony D'angelo, figlio d'arte che regala al padre Nino il ruolo importante di "traghettatore" del film prima ancora che dei suoi protagonisti. La regia di Tony, che vive di richiami ai film di Abel Ferrara (regista di cui è stato "aiuto") e che si ispira a situazioni realmente vissute, decide intelligentemente di prendere il film di petto, e persino di osare “qualcosina” - magari ricorrendo all'uso di rallenty e del grand'angolo per catturare aspetti evocativi di alcune inquadrature: risultato è convincente e autoriale. Purtroppo però, malgrado il talento si faccia notare con una certa disinvoltura, e malgrado l’innegabile fascino di talune ambientazioni (locali, strade, o spiagge) il film non riesce a spingersi oltre il carattere sperimentale. La causa è una sceneggiatura non all'altezza, che scivola su dialoghi: mero pretesto per allungare un poco il metraggio finale.

Provaci ancora Tony, insomma, là dove lo sforza registico ha portato risultati più che dignitosi (soprattutto se paragonati ad altri esordi alla regia, nel cinema italiano, avvenuti in tempi non sospetti), ma che forse poteva comunicare di più, e con più incisività.
Così com'è invece il film appare per quello che è: un buon lavoro, fatto con umiltà e che su quella decide di puntare il tutto per tutto, e con una motivazione del genere il solo esserci è già una vittoria.
Per quella vera invece, toccherà aspettare.

Curiosità: L'episodio narrato da Nino D'angelo su Miles Davis è realmente accaduto.

Diego (03/2008)
estratto da http://filmup.leonardo.it/

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