Regia: Burr Steers
Distribuzione: Warner Bros.
Ecco un altro soggetto che di tanto in tanto si rifà vivo sul grande schermo. Quello dell'adulto che ritorna bambino, o viceversa, che insomma per qualche strana ragione torna indietro nel tempo...
Gli esempi sono stati numerosi da "La vita è meravigliosa" del maestro Frank Capra, fino ai recenti "The family man" con Nicholas Cage, o "30 anni in un secondo" con Jennifer Garner. Prima di questi ultimi s'era visto "Big" con Tom Hanks, ispirato al nostrano "Da grande" con Renato Pozzetto.
Mike O'Donnell è un quarantenne disilluso e apatico che sogna di tornare al liceo. Detto fatto. Un angelo finge di gettarsi da un ponte e Mike, per salvarlo, si getta a sua volta in un vortice che lo fa tornare ad avere il corpo di un diciasettenne. L'uomo ora bambino, però, dovrà vedersela con la figlia, corteggiata da un bellimbusto, tentando nel contempo di aggiustare una vita che sembra destinata a segregarlo nel ruolo di perdente...
Operetta lieve, questa di "17 again", tutta architettata per rispolverare Zac Efron, a secco dopo il successo di "High School Musical", e Matthew Perry, ormai quasi dimenticato protagonista della serie Tv "Friends". Il risultato è di quelli che ti aspetti: senza infamia e senza lode. Qualche trovata divertente, come il giovane Mike che deve riconquistare il cuore della futura moglie che pare non riconoscerlo, o il corteggiamento "barely legal" che fa un ragazzo nei confronti della figlia, ma il tutto si riduce a un salto a canestro senza marcatori. La schiacciata va a segno, ma come partite abbiamo visto decisamente di meglio. E neppure la simpatia degli attori salva dalla noia un sottogenere cinematografico che da anni ha detto tutto.
Diego Altobelli (2009)
Distribuzione: Warner Bros.
Ecco un altro soggetto che di tanto in tanto si rifà vivo sul grande schermo. Quello dell'adulto che ritorna bambino, o viceversa, che insomma per qualche strana ragione torna indietro nel tempo...
Gli esempi sono stati numerosi da "La vita è meravigliosa" del maestro Frank Capra, fino ai recenti "The family man" con Nicholas Cage, o "30 anni in un secondo" con Jennifer Garner. Prima di questi ultimi s'era visto "Big" con Tom Hanks, ispirato al nostrano "Da grande" con Renato Pozzetto.
Mike O'Donnell è un quarantenne disilluso e apatico che sogna di tornare al liceo. Detto fatto. Un angelo finge di gettarsi da un ponte e Mike, per salvarlo, si getta a sua volta in un vortice che lo fa tornare ad avere il corpo di un diciasettenne. L'uomo ora bambino, però, dovrà vedersela con la figlia, corteggiata da un bellimbusto, tentando nel contempo di aggiustare una vita che sembra destinata a segregarlo nel ruolo di perdente...
Operetta lieve, questa di "17 again", tutta architettata per rispolverare Zac Efron, a secco dopo il successo di "High School Musical", e Matthew Perry, ormai quasi dimenticato protagonista della serie Tv "Friends". Il risultato è di quelli che ti aspetti: senza infamia e senza lode. Qualche trovata divertente, come il giovane Mike che deve riconquistare il cuore della futura moglie che pare non riconoscerlo, o il corteggiamento "barely legal" che fa un ragazzo nei confronti della figlia, ma il tutto si riduce a un salto a canestro senza marcatori. La schiacciata va a segno, ma come partite abbiamo visto decisamente di meglio. E neppure la simpatia degli attori salva dalla noia un sottogenere cinematografico che da anni ha detto tutto.
Diego Altobelli (2009)
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