Anno: 2007
Regia: Brad Bird
Distribuzione: Disney Pixar
Remy è un topo (ma sarebbe meglio dire un ratto di foglia), che sogna di diventare un cuoco. A differenza di tutti i suoi parenti e amici infatti, Remy ha un fiuto per i sapori davvero pregiato, tanto da riuscire a cucinare per se e per gli amici sempre piatti prelibati. Ma la grande occasione per Remy arriva quando un violento temporale lo trascina dalle fogne ai canali di scarico del ristorante "Gusteau", uno dei più importanti ristoranti di Francia. Lì comincerà il suo vero apprendistato come cuoco...
Divertente e raffinata commedia animata: "Ratatouille", diretto con eleganza da Brad Bird, riesce a catturare anche i "palati" più difficili. Una trama leggera, condita qua e là con un pizzico di drammaticità, data soprattutto dai dilemmi "shakesperiani" del topo (essere o non essere... un cuoco?), viene raccontata con una gamma di colori e cura nei particolari davvero notevole. Superiore per realizzazione, quindi, a tutte le pellicole dello stesso genere uscite recentemente, "Ratatouille" risulta un film ispirato (già famosa la scena in cui il topo usa un ragazzo come fosse una marionetta, reggendolo per i capelli, per insegnargli a cucinare), e carico di metafore sull'amicizia e la rivalsa di sé.
Guardando il film di Bird, già acclamato autore de "Il gigante di ferro" e de "Gli incredibili" (con cui ha vinto l'Oscar), ogni commento diventa superfluo. Sarà per la sceneggiatura innovativa e brillante, sarà per la realizzazione tecnica impeccabile, in perfetto stile Pixar, o sarà per gli innumerevoli spunti di riflessione che questo film offre (non ultimo l’analisi sul lavoro del “critico”) "Ratatouille" è semplicemente un film da vedere. L'unico cartone animato davvero degno di nota della stagione.
Diego Altobelli (10/2007)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1750
Regia: Brad Bird
Distribuzione: Disney Pixar
Remy è un topo (ma sarebbe meglio dire un ratto di foglia), che sogna di diventare un cuoco. A differenza di tutti i suoi parenti e amici infatti, Remy ha un fiuto per i sapori davvero pregiato, tanto da riuscire a cucinare per se e per gli amici sempre piatti prelibati. Ma la grande occasione per Remy arriva quando un violento temporale lo trascina dalle fogne ai canali di scarico del ristorante "Gusteau", uno dei più importanti ristoranti di Francia. Lì comincerà il suo vero apprendistato come cuoco...
Divertente e raffinata commedia animata: "Ratatouille", diretto con eleganza da Brad Bird, riesce a catturare anche i "palati" più difficili. Una trama leggera, condita qua e là con un pizzico di drammaticità, data soprattutto dai dilemmi "shakesperiani" del topo (essere o non essere... un cuoco?), viene raccontata con una gamma di colori e cura nei particolari davvero notevole. Superiore per realizzazione, quindi, a tutte le pellicole dello stesso genere uscite recentemente, "Ratatouille" risulta un film ispirato (già famosa la scena in cui il topo usa un ragazzo come fosse una marionetta, reggendolo per i capelli, per insegnargli a cucinare), e carico di metafore sull'amicizia e la rivalsa di sé.
Guardando il film di Bird, già acclamato autore de "Il gigante di ferro" e de "Gli incredibili" (con cui ha vinto l'Oscar), ogni commento diventa superfluo. Sarà per la sceneggiatura innovativa e brillante, sarà per la realizzazione tecnica impeccabile, in perfetto stile Pixar, o sarà per gli innumerevoli spunti di riflessione che questo film offre (non ultimo l’analisi sul lavoro del “critico”) "Ratatouille" è semplicemente un film da vedere. L'unico cartone animato davvero degno di nota della stagione.
Diego Altobelli (10/2007)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1750
2 commenti:
Ho letto commenti positivi un po' ovunque. E anche il tuo è positivo. Quindi un film assolutamente da non perdere. Grazie e a presto.
Ciao Luciano, si'. Te lo consiglio senza riserve!
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