Regia: Chriss Miller
Distribuzione: UIP
Quando il re Ranocchio passa a miglior vita, è a Shrek che lascia il trono del regno di Molto Molto Lontano. Messo alle strette dalla principessa Fiona, che gli annuncia l’arrivo di un piccolo orco in famiglia, e spinto dalla convinzione di non poter essere un degno successore al trono, Shrek decide, insieme al Gatto con gli stivali e all’inseparabile Ciuchino, di mettersi in viaggio alla ricerca del giovane Artie, cugino di Fiona e prossimo in linea di successione alla direzione del Regno. Egli non sa tuttavia che così facendo lascia incustodito Molto Molto Lontano alla mercé del Principe Azzurro, libero di conquistare la corona del re con un esercito di cattivi al suo seguito.

Rimangono ciò nonostante gli elementi che hanno distinto la pellicola in questi anni: grandiosa la produzione in CGI, piena di particolari, fluida, e con buone intuizioni di regia, come la riscossa di Biancaneve. Resta invariata la natura scanzonata della trama, così come rimangono i protagonisti, più maturi e affiatati rispetto agli altri episodi. A conti fatti però l’unica vera satira presente in “Shrek – Terzo” - quella su re Artù e il mago Merlino - non convince affatto...
Diego Altobelli (08/2007)
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