venerdì 25 aprile 2008

In amore niente regole

Anno: 2008
Regia: George Clooney
Distribuzione: UIP

Omaggio alla commedia sofisticata degli anni Quaranta: il ritorno di Clooney dietro la macchina da presa somiglia molto a un atto d’amore, un omaggio, al cinema americano.

South Carolina, 1925. Dodge è il capitano della squadra di football Duluth Bulldogs. Quando in seguito a una inosservanza delle regole, la squadra perde sponsor e ingaggio, Dodge si improvvisa manager. Decide così di ingaggiare l’eroe di guerra Carter Rutherford. L’attenzione dei media fa esplodere il caso: la squadra riprende a giocare, ma una giornalista, Lexie Littlelton, si mette a indagare sul passato del militare americano mettendo in dubbio i suoi atti eroici. Dodge, nel frattempo, comincia a fargli una corte spietata...

George Clooney è uno dei pochi attori di Hollywood che riesce a districarsi con maestria tra film di inchiesta e blockbuster, pellicole indipendenti e commedie.

Anche in questo caso, dopo il riuscito “Good night, good luck”, Clooney fa centro omaggiando un genere di cinema caro all’autore: quello che ha fatto di Billy Wilder (con “Prima Pagina” e “L’appartamento”) e Howard Hawks (con “Susanna”) i suoi più grandi rappresentanti, ovvero la “commedia sofisticata”. “In amore niente regole” è un film che parla dell’America fotografandone le contraddizioni e le idiosincrasie, per raccontare con fare entusiastico (osservabile attraverso gli occhi del suo protagonista) la storia di una squadra di football che vive come un trauma il cambiamento epocale di un’era sportiva.

L’America, quindi, come luogo in continuo conflitto con ciò che è e con ciò che deve apparire, assunto questo che si risolve sia nella storia del finto eroe militare (interpretato dal bravo John Krasinski), sia nella storia d’amore, in realtà molto meno centrale di quanto non si possa pensare (soprattutto per via del titolo), vissuta attraverso il punto di vista di Renée Zellweger, divisa tra il gioco del football, la carriera di giornalismo, e la seduzione del protagonista/regista Clooney.

Diego Altobelli (03/2008)
estratto da http://www.tempimoderni.com/db/dbfilm/film.php?id=1857

2 commenti:

Luciano ha detto...

Anche questo mi incuriosisce e spero di poterlo veder proprio in questi giorni perché ancora presente nelle sale.

Diego Altobelli ha detto...

Carino ma io non l'ho trovato un capolavoro come tanta critica.
Cmq un buon film, da vedere.